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25.06.2019

Artisti internazionali ospiti a Villa Romana nel 2019
Essa Grayeb, Jonatan Benjamin Boyadgian, Heja Türk

In collaborazione con la palestinese Al Ma’mal Foundation, nel biennio 2019 /2020 Villa Romana inaugura il primo scambio artistico tra Gerusalemme e Firenze. Nel 2019, Villa Romana accoglierà per due mesi gli artisti palestinesi Essa Grayeb e Jonatan Benjamin Boyadgian, mentre nel 2020 due degli artisti vincitori del Premio Villa Romana 2018 - Jeewi Lee e Viron Erol Vert - soggiorneranno per alcune settimane a Gerusalemme.

Al Ma’mal è un’iniziativa non profit avviata nel 1998 nel centro storico di Gerusalemme. Come Villa Romana, è una residenza per artisti ma si apre all’esterno con con un programma pubblico di arte contemporanea. Ne è direttore il curatore Jack Persekian.


Essa Grayeb, nato nel 1984 nella Galilea Inferiore, lavora con fotografia, video, testi e installazioni. Lavora intorno a idee di reenactment e riproduzione, assenza e perdita e la sua ricerca nasce spesso da un’indagine condotta sui suoi stessi racconti, all'interno di un discorso più ampio su storia e memoria collettiva. Attualmente sta lavorando a un racconto che ha per tema l’industria cinematografica mainstream. Nel 2018 ha partecipato alla mostra The Jerusalem Show IX. Vive a Gerusalemme, insegna alla Bezalel Academy of Arts and Design e sarà ospite di Villa Romana nel periodo luglio - agosto 2019.

Jonatan Benjamin Boyadgian, nato a Gerusalemme nel 1983, ha studiato architettura all’Ecole Normale Supérieure d’Architecture di Parigi-La Villette dove si è laureato con una tesi su Contemporary habitat and urban expansion in Bethlehem, Palestine. Nel 2007, grazie a un programma di scambio studentesco, è arrivato al California College of the Arts di San Francisco. Come artista, negli ultimi anni ha partecipato a numerose mostre internazionali, tra le quali, nel 2018, The Jerusalem Show IX alla Al Ma’mal Foundation, CROSSECTIONS alla Kunsthalle Exnergasse di Vienna, AQUA, Contemporary Artists and Water Issues, sull’Isola dei Pescatori (Stresa) Lago Maggiore. Nel 2017 ha preso parte a Shifting Ground, Sharjah Biennial-Offsite, Ramallah. Jonatan Benjamin Boyadgian sarà ospite a Villa Romana tra ottobre e novembre 2019.

Una terza artista sarà ospite a Villa Romana nei mesi di luglio e agosto. Si tratta dell’artista curda Heja Türk. Nata nel 1988 a Mardin in Turchia, dopo la fuga dal suo paese, vive dal 2018 in Germania. Il lavoro di Heja Türk attraversa diversi generi. Ha studiato lingue e letterature occidentali all’Università del Bosforo di Istanbul. Nel 2016 ha pubblicato il libro The Comparative Essay on Kurdish and African-American Short Stories in the Context of Textual Violence and Resistance Literature. Al 2014 risale Dengbêjiya Jin, Dengbêjên Mêr: Fatma Îsa Çawa bû Dengbêj (Rompere l’egemonia patriarcale: il canto delle donne Dengbej), pubblicato dal Journal Yazinca, Università del Bosforo, Istanbul. Lavora come traduttrice e ricercatrice, raccoglie canti popolari curdi per performance di danza e musica. Dal 2018 lavora al film Panopticon, di cui è produttrice e interprete principale. Allo stesso tempo sta registrando un album musicale.

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