FABRICE MONTEIRO
Nel corso del progetto SEEDS FOR FUTURE MEMORIES. Voicing the two ends of migration, in collaborazione con la Thread Residency di Sinthian, Villa Romana ha invitato tredici artisti a viaggiare tra due poli delle rotte dei migranti, invitando gli artisti a relazionarsi con i territori e a confrontarsi con la realtà della migrazione.
Fabrice Monteiro ha le sue radici sia in Belgio che in Benin e vive e lavora da sette anni a Dakar. Durante e dopo la sua formazione come ingegnere industriale, ha lavorato come modello e dal 2007 è fotografo professionista grazie ad Alfonso Pagano, fotografo e amico americano. Il portfolio di Monteiro spazia dal fotogiornalismo alla fotografia di moda e ai ritratti. L'Africa, con la sua cultura, società e religione, è la principale fonte di ispirazione per il suo lavoro, tentando soprattutto di costruire ponti tra le culture. La sua eredità ibrida gli consente di evitare stereotipi esotici e rende possibile una terza prospettiva. Il suo lavoro è stato presentato in molte mostre internazionali, tra cui Rencontres Photographique de Bamako, Mali (2015), Lagos Photo Festival (2015), Vitra Museum, Weil am Rhein (2015), Hartware Medienkunstverein, Dortmund (2017)..