Monthly Dispatch
Mensili da VILLA ROMANA – Fine Anno 2023

Con il finire di questo 2023, vogliamo dedicarvi delle parole di gratitudine.

È stato un anno di transizione, che ha richiesto molti adattamenti e nuovi sguardi. Il vostro sostegno al nostro nuovo team e ai nostri collaboratori ci ha dato ispirazione e forza, dunque, ancora una volta, grazie a voi tutti!

Dalla gratitudine per le cose passate deriva l'azione per quelle future. Vi auguriamo, per questi giorni di passaggio tra un anno e l’altro, forza, pace e gioia, affinché possiate transitare felicemente - o "scivolare" come si usa dire in tedesco - nel nuovo anno.

Gli ultimi due mesi sono stati segnati dall’osservazione preoccupata di un mondo in crisi, in guerra, dove la violenza e l'incredibile esplosione di sentimenti antisemiti, antiarabi e xenofobi in tutto il mondo ci ha dato grande pena. Siamo turbati da questi sviluppi che polarizzano le nostre società e che evidentemente preoccupano in modo particolare noi, come istituzione tedesca. Insieme ad artisti, comunità artistiche, intellettuali e operatori culturali abbiamo parlato, condiviso il dolore e la speranza, cercando di capire la situazione e ragionato sui modi di trovare una strada per il futuro. Auguriamo a coloro che sono in lutto, e che potrebbero non essere in spirito di celebrazione, un periodo di distensione e rigenerazione.

Gli ultimi due mesi sono stati un periodo poco gioioso anche per noi della Villa, poiché abbiamo assistito alla partenza dei nostri primi borsisti da quando Elena Agudio ha assunto la direzione della casa. Samuel, Jessica, Diana, Pinar: ci mancherete tutti!

Dopo dieci bellissimi mesi trascorsi insieme a Firenze, uno dopo l'altro i Villa Romana Fellows 2023 hanno iniziato a lasciare la casa e la città. Come probabilmente è accaduto ogni anno fino ad ora, e come potrebbe sempre accadere in futuro, ci siamo trovati un po' impreparati alla partenza di quella che era diventata una speciale comunità domestica. Dopo più di 300 giorni trascorsi sotto lo stesso tetto, nello stesso giardino e sotto lo stesso cielo, non viene naturale voltare pagina, festeggiare e prepararsi per un nuovo capitolo. Per questo, non avete letto alcuna newsletter da parte nostra nelle scorse settimane! Poiché le cose intorno a noi sembrano accelerare all'infinito, avevamo bisogno di dare spazio a una nostra intima temporalità della separazione, per fare i conti con le relazioni che sono state costruite nei mesi passati - tra noi, i bambini e tutti gli altri esseri viventi nella casa. Un ciclo si è concluso, un cerchio si è chiuso, come si è concluso questo primo anno a Villa Romana.

Ringraziamo tutte le persone che hanno percorso questo lungo cammino insieme, quelle che hanno abitato la casa e il suo programma, quelle che continuano a condividere il lavoro con noi qui, e quelle lontane ma intimamente connesse ai nostri spiriti e al nostro agire. Come dice il proverbio: "Se vuoi andare veloce, vai da solo, se vuoi andare lontano, vai insieme". E continueremo ad andare insieme per i mesi e gli anni a venire, per costruire e far crescere ulteriormente la nostra comunità, e per rendere la nostra togetherness sempre più sostenibile.

Se potete, supportateci: abbiamo bisogno di voi e della vostra generosità!

Tra i preparativi per le opere d'arte da conservare, trasportare, mostrare a collezionisti, curatori e critici prima di impacchettarle, abbiamo iniziato a prepararci per il periodo di calma fino al febbraio 2024; un periodo in cui la casa potrebbe sembrare ferma. Sembrare, infatti, perché è un periodo di ristrutturazione, di riparazioni, di rammendo e restauro della villa per avere più appigli, vernice, suono, vita nella casa.

Ma vogliamo guardarci indietro per un attimo, e vi invitiamo a unirvi a noi per celebrare ancora una volta momenti di bellezza di quest’anno passato, scorrendo la nostra selezione di immagini e guardando questo suggestivo cortometraggio che abbiamo prodotto per gli Open Studios 2023, che vi dà un buon senso dell'arazzo di intensità prodotto dai nostri borsisti 2023.

Villa Romana Florence: a house is a house is a home / Open Studios 2023

Vogliamo dedicare qualche paragrafo per condividere con voi alcune delle cose più concrete che sono accadute nelle ultime settimane, a novembre e in questo inizio di dicembre. La prima cosa che vogliamo condividere è che abbiamo continuato a lavorare per la decarbonizzazione e la sostenibilità dell'istituzione. Siamo felici di comunicare che Villa Romana è diventata uno dei membri dell'iniziativa comunale "Firenze per il Clima", sostenendo la transizione ecologica della città in cui viviamo e operiamo come istituzione culturale e come cittadini, contribuendo attivamente al suo ambizioso programma verso la neutralità climatica.

Mentre partecipavamo ai primi incontri di questa iniziativa locale e a lungo termine, e realizzavamo laboratori interni sulla carbon literacy e sull'analisi energetica del nostro edificio e della nostra istituzione con il Terra Institute, ci siamo anche recati a Bamberga, in Germania, per un incontro chiuso sulla sostenibilità organizzato da ADIR (Arbeitskreis Deutscher Internationaler Residenzprogramme/ Gruppo di lavoro dei programmi di residenza internazionale tedeschi), per elaborare strategie con i colleghi sull'urgenza ambientale e sulle possibili azioni comuni da realizzare come network.

Mentre ci avvicinavamo alla fine della nostra mostra a house is a house is a home, la casa si è riscaldata, con ospiti speciali che sono venuti a trovarci, a visitare la mostra e a trascorrere del tempo nella villa. Abbiamo collaborato con l'eccezionale festival di cinema e arte contemporanea Lo Schermo dell'Arte, per la sua 16ª edizione ricca di eventi speciali e con una splendida selezione di film, e abbiamo ospitato alcuni dei loro ospiti.

Il 19 novembre, in occasione del finissage della nostra mostra, come ultimo appuntamento della serie A House for Mending, Troubling, Repairing, siamo stati onorati della presenza delle curatrici e scrittrici Barbara Casavecchia e Övül Ö. Durmusoglu, che hanno presentato la conversazione Echoes from Outside, sul ruolo della stregoneria e delle donne per continuare a dispiegare il potere medicinale e politico delle piante.

Gli ultimi giorni prima della partenza dei nostri borsisti, diversi gruppi sono venuti a cogliere l'ultima occasione per chiacchierare con loro, tra cui il 4A Lab: Art Histories, Archeologies, Anthropologies, Aesthetics guidato dalla dott.ssa Hannah Baader del KHI (Kunsthistorisches Institut Florenz), che ha generosamente contribuito con riflessioni sulla propria ricerca e sul nostro programma, ispirandosi in particolare al lavoro che svolgiamo con testing grounds e il nostro giardino. I nostri Samuel Baah Kortey e Mistura Allison hanno avuto l'opportunità di presentare pubblicamente le loro importanti ricerche alla NYU, la New York University di Firenze, nell'ambito di una serie organizzata da The Recovery Plan.

Dopo una rinnovata collaborazione con altri istituti e residenze d'artista tedesche in Italia, che ha attuato scambi e reciprocità nell'accoglienza con il Deutsches Studienzentrum di Venezia, Villa Massimo a Roma e Villa Vigoni a Loveno di Menaggio sul lago di Como, in questi mesi abbiamo viaggiato per incontrarli e avvicinarci alle reciproche ricerche. Il 29 novembre, in particolare, Villa Massimo ha gentilmente organizzato un ricevimento per i nostri borsisti e ha aperto le sue porte al nostro team. Per quanto ci basiamo sulla comunità locale e internazionale di Villa Romana, crediamo che l'interconnessione, l'interdipendenza e la reciprocità possano solo rendere il nostro lavoro più forte e d'impatto!

A dicembre, l'intero ufficio ha chiuso le porte al pubblico per concentrarsi sulla sistematizzazione del nostro archivio di eventi per il 2023 e sul nostro nuovo sito web, che sarà presto lanciato, sviluppando nuove idee e strutturando le richieste di finanziamento per rendere reali i nostri entusiasmanti piani per il 2024!

Siamo grati per il grande sostegno datoci dal board di Villa Romana e dalla sua comunità di soci e alumni. Lo scorso 11 dicembre, molti di noi si sono riuniti per festeggiare la fine di questo primo anno insieme, ospitati calorosamente dalla Kunsthaus Dahlem di Berlino: ringraziamo per il bellissimo impegno e ci auguriamo altre occasioni di celebrazione collettiva di Villa Romana e del suo immaginario artistico.

Continuate a sognare e lavorare insieme a noi e a seguire il nostro percorso!