Sajan Vazhakaparambil Kolavan Kalyanikutty Mani è un artista la cui pratica interroga le intersezioni tra performance, archivi e coscienza Dalit. Un tema centrale nel suo lavoro è la risonanza delle voci ancestrali, affrontando criticamente il peso della storia coloniale e le sue manifestazioni contemporanee.
Elia Nurvista è un'artista la cui pratica si impegna criticamente con la politica alimentare per esaminare le strutture di potere, le gerarchie sociali e le disuguaglianze economiche. Attraverso una vasta gamma di mezzi - tra cui laboratori, gruppi di studio, pubblicazioni, opere site-specific, performance, video e installazioni - esplora le implicazioni sociali e politiche dei sistemi alimentari, affrontando questioni più ampie come ecologia, genere, classe e geopolitica.
Chaveli Sifre è un'artista multidisciplinare la cui pratica esplora le tradizioni di guarigione, la gerarchia dei sensi, la botanica e i sistemi di credenze che le modellano. Attraverso installazioni, sculture, pitture e performance partecipative, indaga le intersezioni tra scienza, spiritualità, rituali e modalità di guarigione, cercando di recuperare le loro connessioni perdute da tempo.
Raul Walch è un artista visivo la cui pratica è guidata dal coinvolgimento politico ed ecologico. Dopo aver studiato Scultura alla Kunsthochschule Berlin-Weißensee, ha completato i suoi studi nella classe di Olafur Eliasson all'UdK di Berlino, per poi essere borsista all'Institut für Raumexperimente. Il suo lavoro prende spesso la forma di vele, mobili, aquiloni e bandiere, creati attraverso processi collaborativi e performativi.
Vi invitiamo a Villa Romana per conoscere i nostri Fellows 2025 e a scoprire il loro lavoro e la loro ricerca! Seguendo la tradizione dell'istituzione negli ultimi decenni, il programma di quest'anno prenderà il via il 21 marzo 2025 con una mostra che presenta gli ultimi vincitori del Premio Villa Romana.
In occasione del 120º anniversario della Villa Romana, gli artisti intrecceranno le loro voci con Plurifonica. Una corale per i 120 anni di Villa Romana, il nostro programma 2025, presentando interventi performativi e installativi.
I visitatori saranno invitati a incontrare la ricerca dei Fellows di quest'anno, a dialogare con loro e a tornare nella nostra House for Mending, Troubling, and Repairing durante tutto l'anno. Questo primo momento di condivisione e celebrazione rappresenterà un'opportunità per approfondire e sviluppare l'intersezione tra il lavoro e la ricerca sviluppati all'interno della casa di via Senese 68 e il contesto locale.